Il nostro "bel paese",ha deciso ancora una volta di venire incontro alle esigenze delle TELCO piuttosto che pensare realmente al problema del Digital Divide.
Come sapete bene, è stata aperta l'asta per l'assegnazione delle licenze WiMax. L'asta verrà svolta usando la stessa metodologia seguita per l'UMTS (qualcuno si ricorda il caso Blu???).
Cosa sta accadendo in pratica: le compagnie telefoniche sanno benissimo che il WiMax potrebbe diventare un concorrente dell'UMTS e stanno cercando quindi di accaparrarsi anche le licenze di questa nuova tecnologia broadband in modo da eliminare qualunque tipo di concorrenza da parte di possibili start-up.
Ancora una volta lo stato italiano è riuscito a snaturare il reale intento del WiMax ovvero quello di portare la banda larga anche in zone che non sono servite dall'ADSL e che forse mai lo saranno.
In tutti gli altri paesi, è stato proibita la partecipazione all'asta da parte degli operatori mobili, questo dovrebbe farci riflettere.
Il problema in Italia sta passando inosservato, i media non ne parlano e la gente non ha idea di cosa stia accadendo.
Cosa sta accadendo in pratica: le compagnie telefoniche sanno benissimo che il WiMax potrebbe diventare un concorrente dell'UMTS e stanno cercando quindi di accaparrarsi anche le licenze di questa nuova tecnologia broadband in modo da eliminare qualunque tipo di concorrenza da parte di possibili start-up.
Ancora una volta lo stato italiano è riuscito a snaturare il reale intento del WiMax ovvero quello di portare la banda larga anche in zone che non sono servite dall'ADSL e che forse mai lo saranno.
In tutti gli altri paesi, è stato proibita la partecipazione all'asta da parte degli operatori mobili, questo dovrebbe farci riflettere.
Il problema in Italia sta passando inosservato, i media non ne parlano e la gente non ha idea di cosa stia accadendo.
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