Oggi, leggendo un post sul forum di gentoo mi sono incuriosito (in particolare per il nome ;) ) per questo gruppo: "I ratti della Sabina".
Girando per il web ho trovato il loro sito web da dove è possibile scaricare alcune delle loro canzoni.
Si tratta di un gruppo folk proveniente dalla provincia di Rieti, con sonorità molto tradizionali, sono presenti infatti come componenti un violinista Alessandro Monzi e Alberto Ricci alla fisarmonica.
Il gruppo basa molto la sua particolarità sui testi, come da tradizione folk, che oltre ad essere ben articolati (da quel poco che ho potuto sentire) sono abbastanza interessanti.
Gli autori dei testi sono Stefano Fiori e Roberto Billi, i due frontend.
Tra le canzoni che mi hanno particolarmente colpito vanno menzionate:
Girando per il web ho trovato il loro sito web da dove è possibile scaricare alcune delle loro canzoni.
Si tratta di un gruppo folk proveniente dalla provincia di Rieti, con sonorità molto tradizionali, sono presenti infatti come componenti un violinista Alessandro Monzi e Alberto Ricci alla fisarmonica.
Il gruppo basa molto la sua particolarità sui testi, come da tradizione folk, che oltre ad essere ben articolati (da quel poco che ho potuto sentire) sono abbastanza interessanti.
Gli autori dei testi sono Stefano Fiori e Roberto Billi, i due frontend.
Tra le canzoni che mi hanno particolarmente colpito vanno menzionate:
- Il sogno del menestrello (tratta dall'album "Acqua e Terra")
- Carnevale liberato (tratta dall'album "Acqua e Terra")
- Lettera mai scritta (tratta dall'album "Acqua e Terra")
Per chi ne volesse saperne di più è presente una voce su wikipedia.
Qui si preferisce La morale dei briganti... devo dire che proprio i brani di Acqua e Terra sono quelli che mi piacciono un pò meno degli altri!
ReplyDeleteDe gustibus non est disputandum ;)
ReplyDeleteAscolterò gli altri con più attenzione :D